in sintesi prevede:
fino al 30 settembre 2024, che i prelievi di acqua dalla rete idrica di distribuzione comunale siano consentiti esclusivamente per i normali, ammessi, usi domestici e sanitari, ovvero, per tutte le attività regolarmente autorizzate che necessitino dell'uso di acqua potabile ivi compresi i servizi pubblici di igiene e di decoro urbano.
È pertanto vietato l'utilizzo dell'acqua potabile nei seguenti casi:
• per irrigazione o simili di orti e giardini;
• per riempimento di ogni tipo di piscina mobile o da giardino;
• per lavaggio automobili/cicli/motocicli;
• per qualunque uso ludico o che non sia quello del servizio personale.
Anche nei casi di accertati eccessivi consumi di acqua potabile per usi domestici il Comune si riserva di segnalare al gestore idrico la rescissione del contratto di erogazione dell’acqua.
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